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Prevenzione maschile: quali controlli fare

Ei boys! In questo articolo vi elencheremo i controlli necessari per la vostra prevenzione.


Tendenzialmente, gli uomini sono poco abituati a effettuare controlli e visite regolare e, spesso, sono le mogli o le compagne a prendere appuntamenti in loro vece dal medico. Ecco perché il mese di novembre si rivela l’occasione giusta per eseguire tutti gli esami necessari per monitorare la situazione e, in caso, intervenire tempestivamente.



Gli esami da fare? Leggi in basso


  • esami del sangue: consentono di avere un quadro generale dello stato di salute;

  • visita cardiologica completa: gli uomini sopra i 50 anni possono essere colpiti più facilmente da infarto e ictus, quindi è consigliato effettuare la “stratificazione del rischio”, cioè la probabilità di andare incontro a patologie cardiovascolari nei 5-10 anni successivi;

  • visita oculistica: serve per rilevare eventuali difetti della vista come miopia, ipermetropia o astigmatismo, ma anche per valutare la pressione oculare;

  • visita otorinolaringoiatra e test audiometrici: permette di controllare la qualità dell’udito (da tenere a mente che il 12% degli italiani ha problemi di udito ma solo il 3% effettua una vera e propria visita);

  • autocontrollo dei nei: consente di prevenire l’insorgere del melanoma, soprattutto in presenza di un gran numero di nei sulla pelle che tendono a cambiare forma e/o colore;

  • MOC (Mineralometria Ossea Computerizzata): quest’esame serve per valutare la salute delle ossa e prevenire l’osteoporosi;

  • screening colon-retto: sempre sopra i 50 anni, è consigliata la ricerca di sangue occulto nelle feci che, insieme alla colonscopia, possono individuare il 75% dei tumori del colon-retto;

  • autopalpazione del testicolo: aiuta a prevenire il tumore ai genitali, che colpisce circa 2mila casi ogni anno in un età compresa tra i 25 e i 49 anni.

Contemporaneamente ai controlli medici, è sempre consigliato effettuare una regolare attività fisica, che non deve necessariamente corrispondere al calcetto o alla palestra, anzi: una camminata veloce, una passeggiata di 30 minuti al giorno sono più che sufficienti per evitare la sedentarietà e permettere al proprio organismo di funzionare alla perfezione.

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